Descrizione
Al via l’esperimento pilota per la rimozione delle aree asfaltate in città. Inizieranno, infatti, lunedì 4 novembre, nei dintorni di Villa Casati, le operazioni per la realizzazione di un Sistema di Drenaggio Urbano Sostenibile (SDUS).
Il Sistema, grazie al ripristino di superfici drenanti in luogo del terreno fino ad oggi ricoperto da asfalto, nonché all’implementazione di appositi accorgimenti tecnici, permette la gestione in superficie delle acque di pioggia, ed evita il sovraccarico della rete fognaria e degli impianti di depurazione, riducendo consistentemente il rischio di inondazione locale. Nel caso specifico, inoltre, l’intervento contribuirà al miglioramento del paesaggio urbano attraverso il ripristino di uno scorcio “storico” del centro cittadino. Il dettaglio tecnico previsto nel progetto esecutivo include interventi di deimpermeabilizzazione dei due parcheggi di Via Alcide de Gasperi e Via della Resistenza e delle aree verdi retrostanti Villa Besozzi Casati che rientrano negli Ambiti di Rigenerazione Urbana del Piano del Governo del Territorio. Inoltre, le acque meteoriche provenienti dalla falda dei tetti che si affacciano sull’area, verranno raccolte tramite un sistema di riciclo che ne consentirà l’impiego per usi indoor non potabili o per applicazioni esterne come impianti di irrigazione. I vantaggi per la salvaguardia del territorio e la tutela dell’ambiente, sia in termini di riduzione locale del rischio idrogeologico, sia in termini di sostenibilità, comportano la rimozione di posti auto, attualmente ricoperti in asfalto, i quali saranno recuperati da un nuovo parcheggio auto previsto in Via Monte Rosa/Sormani. Rimarranno comunque disponibili due stalli per la sosta disabili lungo via Della Resistenza. Il progetto è finanziato per circa 68.000 euro con oneri di urbanizzazione e beneficia di un contributo regionale di quasi 400.000 euro.
“Tutti sono sufficientemente consapevoli - spiega l’Assessora Loredana Verzino - che il nostro comune ha una situazione strutturale di rischio idraulico per l’incremento dell’intensità delle precipitazioni e degli eventi estremi, che causano nubifragi e allagamenti. A questo si aggiunga l’incremento medio delle temperature che a Cologno Monzese nei periodi più caldi che è presente qui da noi anche a causa della forte urbanizzazione e del consumo di suolo verde. L’importante progetto, finanziato quasi interamente da Regione Lombardia e approvato dalla Giunta Comunale l’8 novembre 2023, consentirà nel centro della città la mitigazione del fenomeno delle bombe d’acqua e dall’altro permetterà alla cittadinanza di fruire di un’oasi naturalistica e di forestazione urbana, al fine di moderare l’isola di calore in un ambito densamente costruito. Come Assessora ai lavori pubblici sono particolarmente soddisfatta di questo innovativo progetto che vede l’avvio dei lavori nel prossimo mese di novembre e che l’area possa essere fruita al più presto dalla cittadinanza”.
“Questo progetto – commenta il Sindaco, Stefano Zanelli – fa parte di una serie di interventi di mitigazione ambientale e degli effetti nefasti del cambiamento climatico che anche la nostra città sta subendo da diversi anni. Ai cittadini chiedo di pazientare per gli inevitabili disagi correlati ai lavori”.
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Ultimo aggiornamento: 31 ottobre 2024, 11:04